Quando si parla di Sciamanesimo femminile ci si riferisce ad un vero e proprio modo di essere. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Sciamanesimo : che cos’è
Dare una definizione allo sciamanesimo non è semplice: in molti pensano che lo sciamanesimo sia una religione antica, che ha come principale caratteristica il contatto con la terra e con gli spiriti e che avviene tramite trance; altri considerano lo sciamanesimo femminile una vera e propria pratica o una tecnica per arrivare all’estasi.
In realtà lo sciamanesimo femminile è un vero e proprio modo di vivere e di essere.
Nello sciamanesimo femminile enorme importanza è rivestita dal richiamo della Natura all’Universo, tutti noi possiamo aprirci a quelle che sono le energie sciamaniche ed entrare in una completa relazione con il mondo e portare il sacro nella vita quotidiana, e scoprire che non siamo statici ma bensì che abitiamo tante dimensioni, che si trovano sia dentro che fuori di noi. Purtroppo la società in cui viviamo è una società individualista che si fonda sull’ego, lo sciamanesimo invece nasce dalla dimensione collettiva.
L’universo ci parla attraverso nostra Madre, la sua voce riunisce donne e uomini attorno ad un sistema di conoscenza e guarigione, si tratta del sistema più antico del mondo.
Sciamanesimo femminile
Nello sciamanesimo si parla sovente di energia: energia maschile ed energia femminile. Non si tratta di due energie contrapposte ma bensì di due energie complementari, entrambe presenti in ogni manifestazione vivente ed entrambe necessarie.
Ogni essere vivente: pianta, animale ed essere umano possiede al suo interno un’energia maschile e un’energia femminile.
Le due energie quando sono in equilibrio danno serenità mentale, calma e rendono in grado di affrontare la vita di tutti i giorni con gioia.
Purtroppo spesso il ruolo della donna è marginale rispetto a quello dell’uomo, si tratta di una condizione comune da millenni.
Nello sciamanesimo femminile questo binomio è ribaltato: la donna ed il sacro potere femminile rappresentano il fulcro della vita, ogni donna è in primis una grande maestra per sé stessa e per gli altri. L’energia femminile è creazione, e rappresenta la nascita della vita.
La conoscenza, i segreti della vita partono dalla donna che li trasmette agli altri con amore e senso materno. La donna consente l’elevazione di ogni uomo.
Nello sciamanesimo femminile la donna è al centro della comunità. La donna è in grado di trasformare i cuori delle persone, la donna è una guida, una maestra di vita.
Praticare lo sciamanesimo femminile
Lo sciamanesimo femminile è un qualcosa di grande, che agisce su tutto ciò che è invisibile ed energetico, consentendo anche di guarire fisicamente e di recuperare vitalità, permettendo di purificarsi dalle negatività, di ritrovare energia, vitalità, benessere, armonia e di vivere con maggior consapevolezza e armonia .
Lo sciamanesimo femminile usa pratiche atte ad alterare lo stato di coscienza come il viaggio sciamanico con il tamburo, come le danze e i canti, o come i rituali con gli spiriti della natura e gli animali di potere, l’impiego di pietre, incensi ed erbe, massaggi.
Nello specifico, lo sciamanesimo femminile si fonda sul potere della sorellanza e sul potere dell’energia sessuale inteso come energia vitale e creativa. Le pratiche sciamaniche si basano sui cicli della natura dentro e fuori la donna cioè il ciclo mestruale, il ciclo della luna e il ciclo delle stagioni. Ogni fase di questi cicli è caratterizzata da particolari energie, che se ben gestite sono in grado di aiutare l’istinto, la consapevolezza.
Origini sciamanesimo Femmminile
Le origini dello sciamanesimo sono antiche quanto il Mondo, lo sciamanesimo era una pratica diffusa già nell’epoca paleolitica.
La parola “sciamano” deriva dall’inglese “shaman”, adattamento del termine “saman” (o “samen”) che presso il popolo dei tungusi siberiani si riferisce agli operatori medici che operano, curano ed intervengono in stato di trance.
Ci sono fonti che sostengono che il termine “sciamano” derivi dal sanscrito “sramana” o dal pali “samana” ad indicare un uomo saggio ispirato dagli spiriti, un portatore di energia, un uomo in grado di vedere nell’oscurità.
Il sacro potere femminile
Il femminino e la sua simbologia è radicalmente cambiato nel corso dei secoli. Nell’ antichità il femminile rappresentava un potere creativo assoluto e totale. Le divinità si mostravano in aspetto femminile a partire dalla Grande Madre, la natura stessa, sino a Madre Acqua, Madre Luna e anche Madre Sole.
Le donne in quanto incarnazione primigenia del potere procreativo erano degne di amore e di devozione. La paternità era ignorata, o meglio il padre costituiva un semplice elemento ispirante per arrivare alla maternità.
Nel tempo, la deità femminile è stata sostituita da divinità maschili che ben rappresentano il mutamento della struttura e dell’organizzazione sociale, per questo la donna ha perso valore. Il merito del maschio è la sua forza fisica usata per porre la donna in secondo piano nonché in posizione di sudditanza e obbedienza.
Nella società odierna, la donna ha la comune tendenza a confrontarsi, ad adeguarsi ad un modello prestabilito, un modello di perfezione che, poi alla fine, di perfetto non ha nulla.
Il sacro potere femminile nella cultura dei popoli nativi dello sciamanesimo risiede soprattutto nella condivisione e nell’unione tra energie femminili: le donne adulte guidano le donne giovani in un ciclo che ha come fine il bene. Nello sciamanesimo femminile non esistono sentimenti di invidia o di inadeguatezza, né sensi di inferiorità. Ogni donna è unica nel suo essere e come tale perfetta. Ogni corpo deve essere riconosciuto come sacro in quanto in grado di creare vita. Riconoscere questo principio è alla base del potere femminile. Il sacro potere femminile che permette alle donne di ascoltare Madre Natura, di ascoltare l’Universo, di fungere da guida, da Grande Maestra, di procreare, insegnare, custodire, nutrire.
Vorrei concludere citando il grande maestro spirituale di origine bulgara Peter Deunov che ben esprime quello che è il sacro potere femminile cosi descrivendo la Donna
“Secondo me la vera donna è colei che salva il mondo, che possiede le chiavi della vita e attraverso la quale si manifesta la nobile e potente forza dell’amore (…). La società contemporanea, come tutto ciò che essa comporta, è dipesa in particolar modo da questa donna umiliata. Allora, quale dovrebbe essere il fine a cui devono mirare la società contemporanea e gli Stati contemporanei? È quello di elevare la donna. Elevate la donna al rango che occupava prima! Mettetela al livello in cui era all’origine e vedrete che in 25 anni il mondo migliorerà. La salvezza del mondo è nell’elevazione della donna. Se non elevate la donna, o se lei non eleva se stessa, non si avrà la salvezza. “